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Allergia ai detersivi?

Aggiornamento: 17 set



Allergia ai detersivi come si manifesta

Reazioni allergiche più comuni

Consigli e attenzioni per risolvere il problema


Le reazioni allergiche nell’utilizzo di detersivi per la pulizia della casa sono ormai un’eventualità sempre più frequente. Nell'ultimo decennio abbiamo assistito a una crescente preoccupazione riguardo ai detersivi per il bucato, a causa dell'elevata concentrazione di sostanze chimiche aggressive che contengono e della loro potenziale pericolosità per la nostra salute.

 

Un problema comune, è la capacità di alcuni detersivi a contatto con la pelle di innescare reazioni cutanee, che si manifesta al suo insorgere con prurito, gonfiore cutaneo localizzato, eritema e con la comparsa di piccole vescicole la cui rottura, spontanea o provocata da grattamento, esita in lesioni crostose. Parliamo di dermatite allergica da contatto irritante - DC) o natura allergica (dermatite allergica da contatto - DAC)”.


Allergia respiratoria ai detersivi

In altre eventualità, soprattutto se i soggetti soffrono di altre allergie respiratorie o di asma, l’odore forte e intenso dei detergenti per la pulizia di bagni o pavimenti contenenti alcool e ammoniaca può causare dei problemi respiratori e delle crisi asmatiche.


Come possiamo determinare se il problema è il detersivo?

Comprendere la causa non è semplice, il consiglio è quello di verificare prima di tutto di non aver modificato le proprie abitudini alimentari e cosmetiche. L'allergia da contatto a un ingrediente si può sviluppare nel tempo.

Inizialmente le manifestazioni cutanee sono limitate alla sede di contatto con le sostanze allergizzanti; successivamente la diffusione delle lesioni può avvenire anche in aree limitrofe fino ad interessare la quasi totalità della superficie cutanea nei casi più gravi.

Il protrarsi dell’infiammazione, comporta la cronicizzazione della dermatite con comparsa di desquamazione cutanea e di fissurazioni dolorose.

 

I detersivi si indossano: scegliamo quelli giusti

Lenzuola, biancheria intima, abiti: nonostante il risciacquo, gli agenti chimici dei detersivi rimangono in minima parte legati ai capi che indossiamo, rivelandosi aggressivi sulla pelle e potenzialmente causa di irritazioni e reazioni allergiche.

 

Una riflessione importante è data dal fatto che di solito i vestiti li portiamo “a contatto con la pelle” almeno 12 ore al giorno. La sudorazione aumenta le potenzialità di reazioni allergizzanti in quanto il sudore porta in soluzione queste sostanze che sono trattenute nei fibrati degli abiti.

 

La maggior parte delle reazioni allergizzanti sono proprio date dal contatto con sostanze presenti nei profumi dei detersivi e altre sostanze che hanno la loro potenziale reazione a contatto con la pelle.

 

Quindi, come possiamo capire se il nostro detersivo va bene?

Controlla attentamente l'etichetta del detersivo per verificare se riporta la dicitura "ipoallergenico" e se nella composizione chimica non presenta profumi e sostanze allergizzanti e sostanze chimiche tossiche, conservanti, profumi e coloranti artificiali che possono danneggiare la pelle o aggravare allergie cutanee e dermatiti.

 

Cosa è un Detersivo Ipoallergenico?

Un detersivo ipoallergenico è un prodotto per il bucato formulato appositamente per ridurre al minimo il rischio di reazioni allergiche cutanee. Questi detersivi sono realizzati con ingredienti delicati e non contengono coloranti, profumi o sostanze chimiche aggressive che possono irritare la pelle sensibile.

 

Come Scegliere un detersivo per soggetti allergici che sia davvero Ipoallergenico?

Non giudicare un detersivo dalla grafica della confezione.

È infatti molto facile lasciarsi trarre in inganno dalla predominanza del colore verde, da scritte di marketing ecc

 

Ecco alcuni suggerimenti su come scegliere il miglior detersivo ipoallergenico per le tue esigenze:


Etichetta inci: controlla sempre la composizione del prodotto in particolare le parti scritte più piccole

Ingredienti: Opta per detersivi con ingredienti delicati e biodegradabili, evitando sostanze come profumi sintetici, coloranti artificiali e solfati aggressivi che possono causare irritazioni cutanee.

Senza Profumo: Se hai la pelle sensibile o sei particolarmente propenso alle allergie, preferisci detersivi senza profumo per ridurre al minimo il rischio di reazioni indesiderate.

Test sulla Pelle: Prima di utilizzare un nuovo detersivo ipoallergenico, effettua un test sulla pelle applicando una piccola quantità del prodotto su una parte interna del polso e osserva eventuali reazioni cutanee.

 

Consultare un Dermatologo: Se hai pelle sensibile o tendenza alle allergie, è consigliabile consultare un dermatologo per avere suggerimenti personalizzati sui migliori prodotti per il bucato da utilizzare.

 

Chi deve usare un detersivo ipoallergenico?

 

Vi è mai successo di provare prurito o fastidio dopo aver dormito in albergo?

Molto probabilmente la causa sarà il tipo di detersivo aggressivo con cui è stata lavata la biancheria. È attraverso l’esposizione agli allergeni che il nostro organismo si sensibilizza: così come è sano consumare cibi di stagione e non trattati, il modo migliore di prendersi cura di sé è quello di usare detersivi ipoallergenici per il bucato, e la pulizia della casa per evitare che insorgano problemi quindi i detersivi ipoallergenici sono utili sia a chi presenta già un allergia ai detersivi , sia a chi non vuole diventarlo.

I detersivi ipoallergenici sono fondamentali per i soggetti allergici conclamati, ma sono utilissimi a tutti, a cominciare da neonati e bambini.

 

Prevenire è meglio che curare!

 

Scegliere un detersivo ipoallergenico è importante per proteggere la salute della tua pelle e ridurre il rischio di irritazioni e allergie cutanee. Con una corretta selezione e attenzione agli ingredienti, puoi assicurarti di mantenere gli indumenti puliti e freschi senza compromettere la salute della tua pelle.

 

La linea EKO SENZA PROFUMO è appositamente sviluppata per tutte le persone che soffrono di allergie o dermatiti in quanto è completamente esente da allergeni, profumi e sostanze irritanti.

 


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Tutti i detergenti della linea EKO con profumo sono sviluppati con materie prime compatibili e delicate sulla pelle e le profumazioni sono IPOALLERGENICHE.


Cosa sono le profumazioni IPOALLERGENICHE?

Le profumazioni ipoallergeniche sono delle profumazioni in cui sono stati eliminati tutti gli allergeni.

Per esempio il profumo limone contiene Il limonene che possiede un significativo potenziale sensibilizzante.

A causa di questo potenziale, il limonene rientra nell’elenco delle 26 sostanze profumate considerate allergizzanti, che per legge devono essere elencate in etichetta quando la loro percentuale supera lo 0,001% nei prodotti leave-on e lo 0,01% nei prodotti da risciacquo.

La nostra profumazione al limone è priva di limonene quindi di sostanze sensibilizzanti e allergizzanti.



Un atro esempio è La profumazione alla lavanda che è un classico delle fragranze proposte nella detergenza comune che però contiene anch’essa  Allergeni: Citral, Coumarin, Limonene, Geraniol, Linalool

La nostra lavanda è completamente esente da allergizzanti conosciuti.

 

 

 

 

 

 

 

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